Dipartimento di Biologia – Dal punto di vista dell’identificazione delle varietà di Cannabis sativa a più alto contenuto bioattivo, il Dipartimento di Biologia rappresenta un mezzo adeguato per la ricerca di individui vegetali ad alto potenziale applicativo, la loro propagazione clonale attraverso colture in vitro e l’applicazione su di essi di elicitori, atti a promuovere la sintesi di composti bioattivi nei loro tessuti. L’attività sopra descritta è anche finalizzata ad avviare processi di certificazione di nuove varietà di cultivar la cui titolarità sarà riservata a Ghènesis Biotech, fatti salvi il diritto di riconoscimento morale dell’autore e inventore ai sensi della normativa vigente e il diritto di pubblicazione scientifica. La ricerca del miglior metodo estrattivo capace di mantenere stabile nel tempo il contenuto di metaboliti secondari nei prodotti vegetali potrà essere sviluppata nei laboratori di Botanica, al fine di utilizzare gli estratti della Canapa sativa in preparati medicinali. Infine la caratterizzazione degli estratti di Canapa sativa da parte dell’Ente Universitario potrebbe garantire la standardizzazione degli stessi e favorire la rilevazione di potenziali nuove molecole bioattive, incrementando l’interesse di questa specie vegetale in ambito medico, farmaceutico e biologico e valorizzandola sul piano economico.

Ambito di collaborazione sarà in particolare l’individuazione del miglior processo estrattivo e relativa certificazione da attuare su piante di Canapa sativa per preservarne intatte le proprietà biologiche, all’analisi del profilo biochimico degli estratti ottenuti per quantizzare i relativi principi attivi e, persino, ricercare nuovi composti naturali farmacologici, nonché alla promozione di ulteriori tematiche di interesse comune e riguardanti sempre questa specie vegetale.

Dipartimento di Ingegneria Industriale – la collaborazione scientifica è relativa all’impiego di procedure tecnologiche e scientifiche volte allo studio ed alla caratterizzazione di materiali già esistenti, nonché alla sintesi e caratterizzazione di materiali nanostrutturati ricavabili da biomasse di origine biologica.

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche – Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche costituisce il partner ideale per la realizzazione e la ricerca di processi estrattivi di biopolimeri naturali da fonti vegetali meno impattanti sull’ambiente. I biopolimeri naturali presenti negli scarti vegetali di Canapa sativa, verranno estratti mediante processi sostenibili e verranno utilizzati come materie prime per la realizzazione di nuovi materiali bioplastici in collaborazione con lo spinoff accademico Splastica srl. Il metodo estrattivo dei biopolimeri più sostenibile dal punto di vista ambientale potrà essere sviluppato nei laboratori di Chimica dell’Università di Tor Vergata, al fine di minimizzare l’impatto ambientale di tali processi.

La caratterizzazione dei biopolimeri estratti da Canapa sativa da parte del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche potrebbe garantire la standardizzazione degli stessi e favorire la rilevazione di potenziali nuove biomolecole da utilizzare come materie prime per realizzare bioplastiche, incrementando l’interesse di questa specie vegetale in ambito dei materiali e valorizzandola sul piano economico.